Proteggiamo i nostri eroi: come identificare e contrastare le truffe di natura militare

Diventare globali By Aparna Iyer June 3, 2025

Le truffe di natura militare sono un problema serio e sempre più frequente. In questi casi, i truffatori si fingono soldati per ingannare le persone. Mirano a coloro che nutrono un profondo sentimento di protezione, fiducia e rispetto nei confronti delle forze militari, tra cui persone che cercano l’amore su Internet o desiderano fare una donazione a enti benefici militari e persino veterani che cercano lavoro o sostegno finanziario. Queste truffe possono ferire i sentimenti delle persone, rubare denaro e minare la fiducia nei confronti dei militari veri.

La buona notizia è che è possibile proteggersi imparando a riconoscere i campanelli d’allarme e prevenendole (#BeFraudSmart).

Tipi comuni di truffe di natura militare e suggerimenti per identificarli.

I truffatori usano diversi escamotage per ingannare le persone. Molti sono pensati per simulare situazioni reali e approfittare del buon cuore delle vittime. Di seguito sono riportate alcune delle truffe di natura militare più comuni a cui prestare attenzione:

  • Truffa di natura romantica

I truffatori utilizzano spesso i social media e i siti Web o le app di appuntamenti. Dicono magari di vivere in un altro Paese e, una volta conquistata la fiducia della vittima designata, le chiedono di inviare del denaro. Spesso avanzano scuse del tipo:

  • ritorno a casa per venire a trovare te o fare visita alla loro famiglia;
  • pagamento di spese mediche;
  • invio di un pacco;
  • risoluzione di un problema con il loro conto bancario.

Suggerimento: i militari veri non hanno bisogno di aiuto per pagare congedi, spese mediche o viaggi.

  • Enti benefici militari falsi

I truffatori creano organizzazioni benefiche false e contattano le loro vittime per raccogliere fondi per aiutare soldati, veterani o famiglie di militari feriti. Queste truffe sono più comuni dopo una guerra, un evento catastrofico o durante le festività, quando le persone sono più propense a fare donazioni. Per capire se è una truffa, cerca i seguenti campanelli d’allarme:

  • Il nome dell’ente sembra autentico, ma non si trova sui siti Web ufficiali delle organizzazioni di beneficenza.
  • Vengono richieste donazioni in contanti, buoni regalo o trasferimenti di denaro.
  • Viene instillato un senso di urgenza per spingere la vittima ad agire rapidamente e inviare denaro senza pensarci su.

Suggerimento: prima di effettuare una donazione, verifica sempre che l’ente di beneficenza esista veramente. È possibile cercare le organizzazioni benefiche su siti Web come Charity Navigator, Charity Register o sui siti Web ufficiali del proprio Paese. .

  • Truffe con impersonificazione

I truffatori rubano foto e informazioni personali di membri veri delle forze militari e le utilizzano per creare profili di social media e account di posta elettronica falsi, tramite i quali contattare le vittime per raccontare storie tristi con cui ottenere denaro o informazioni personali. Ecco alcuni campanelli d’allarme per riconoscere la truffa:

  • La persona rifiuta incontri di persona o videochiamate.
  • Chiede di tenere segreta la relazione.
  • Racconta una storia strana sul motivo per cui ha bisogno del denaro.

Suggerimento: è possibile verificare la data di creazione del profilo; se è recente, meglio evitare di parlare con questa persona.

  • Truffe con offerte di lavoro per veterani

Il truffatore potrebbe offrire un lavoro falso che sembra fantastico, ma ad un certo punto richiedere un pagamento in anticipo con la scusa che il denaro serve per la formazione, le uniformi o i controlli di base. Una volta inviato il denaro, però, sparirà.

Suggerimento: un datore di lavoro vero non chiederà mai dei soldi per un lavoro.

  • Truffe su prestiti e pensioni di militari

Il truffatore contatta i veterani e offre prestiti veloci con tassi d’interesse elevati o l’acquisto della loro pensione in cambio di una somma in contanti. Questi accordi sono spesso iniqui e lasciano i veterani con un reddito esiguo o del tutto senza entrate.

  • Mai accettare di vendere la propria pensione.
  • Prestare attenzione ai prestiti con tassi d’interesse o commissioni elevati.

Suggerimento: parla con un consulente di fiducia prima di prendere decisioni importanti di natura finanziaria.

  • Truffe tramite phishing

I truffatori inviano e-mail o SMS falsi o effettuano telefonate fasulle, fingendo di essere rappresentanti delle forze armate o del governo. Potrebbero affermare che si è verificato un problema con i benefit militari o chiedere di verificare i dati personali come il documento d’identità o i dati del conto bancario. Ecco come identificare una truffa di natura militare tramite phishing:

  • Il messaggio presenta errori di ortografia o sembra strano.
  • Si chiede di aprire un collegamento o un allegato.
  • Vengono richieste informazioni personali già in possesso degli enti ufficiali.

Suggerimento: leggi attentamente il messaggio, controlla l’ID dell’e-mail o il numero prima di rispondere.

Come proteggersi dalle truffe di natura militare

Anche se i truffatori possono essere molto convincenti, ci si può difendere. Ecco alcuni semplici consigli per proteggersi e prevenire le frodi (#BeFraudSmart):

  • Non inviare mai denaro a qualcuno che non conosci di persona.
  • Ragiona con calma, non prendere decisioni affrettate.
  • Sii prudente con le tue informazioni personali online.
  • Prima di fare una donazione, controlla che l’organizzazione benefica esista davvero.
  • Presta attenzione alle richieste urgenti o alle storie tristi che sembrano false.
  • Non utilizzare mai buoni regalo o criptovalute per effettuare pagamenti.

Cosa fare se ritieni di essere bersaglio o vittima di una truffa

Se pensi che un truffatore ti abbia contattato o se hai già inviato del denaro, sporgi subito denuncia. . I truffatori sono bravi a guadagnarsi la fiducia e possono ingannare chiunque. Ricorda che non è colpa tua. Esistono misure che puoi adottare fin da subito per proteggere te e gli altri.

  • Denuncia le truffe alle autorità locali.
  • Sporgi una denuncia sul sito web del tuo Paese dedicato ai crimini informatici.
  • Contatta immediatamente la tua banca o la società della tua carta di credito per interrompere la transazione.
  • Racconta la tua storia per aiutare gli altri a proteggersi.

Fidati del tuo istinto! Se qualcosa non ti sembra normale, probabilmente non lo è. Prenditi tutto il tempo che ritieni necessario, poni domande e verifica ogni aspetto prima di inviare denaro o condividere informazioni personali. I truffatori fanno affidamento sulla paura e sul lato emotivo delle persone, ma tu puoi giocare d’anticipo informandoti sempre sulle ultime truffe in circolazione.

Per ulteriori suggerimenti su come proteggersi o denunciare una truffa, visita la nostra pagina di sensibilizzazione sulle frodi e sarai sempre un passo avanti ai truffatori. #BeFraudSmart